L’intelligenza artificiale, basata su algoritmi di apprendimento e non su motion detection, rende la soluzione più affidabile e con meno falsi allarmi.
L’analisi video, agendo come se fosse il “cervello” del sistema di sicurezza, utilizza i metadati per dare significato alle immagini riprese, per classificare gli oggetti (persone, vetture, ecc.) e segnalare potenziali pericoli in tempo reale. Permette inoltre di ottimizzare i tempi di recupero del filmato tra ore e ore di riprese e di analizzare la scena con facilità, consentendo all’operatore di fronteggiare le minacce in modo più rapido ed efficiente.